Sicurezza sul lavoro: 10 primi Step per capire se sei in regola

Sono soggetto al D.lgs 81/08?

Il decreto Legislativo 81/08 si applica si applica a tutte le attività in cui si costituisce un rapporto lavorativo ai sensi dell’Art.3

Art. 3 – Campo di applicazione

– Comma 1 tutti i settori di attività, privati e pubblici, e a tutte le tipologie di rischio.
– Comma 4 tutti i lavoratori e lavoratrici, subordinati e autonomi, nonché ai soggetti ad essi equiparati, fermo restando quanto previsto dai commi successivi del presente articolo

Lavoratore inteso come?

Art. 2 – Definizioni

Comma 1 lettera a) persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.

Ma attenzione perchè non sono esclusi dalla definizione:
– il socio lavoratore di cooperativa o di società;
– l’associato in partecipazione di cui all’articolo 2549(N), e seguenti del Codice civile;
– il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento;
– l’allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione
professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali limitatamente ai periodi in cui l’allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori in questione;
– i volontari del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile;
– il lavoratore di cui al decreto legislativo 1° dicembre 1997, n. 468(N), e s.m.i (lavori socialmente utili);

Sono state nominate in forma scritta le principali figure obbligatorie?

  1. [DL] Datore di lavoro
  2. [RSPP Esterno] o [RSPP Interno] Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione da soggetto Esterno o Datore di lavoro
  3. [RLS] Rappresentante dei lavoratori per la Sicurezza
  4. [MC] Medico Competente (ove necessario)
  5. [DIR] Dirigenti (ove presente)
  6. [PREP] Preposti (ove presente)
  7. [AGEA] Addetto gestione emergenza antincendio
  8. [APS] Addetto primo soccorso aziendale
  9. [LAV] Lavoratore

Le figure coinvolte hanno svolto i relativi corsi di formazione obbligatori?

  1. [DL] -> Nessun Corso
  2. [RSPP Interno] -> 16/32/48 h o [RSPP Esterno*] -> Accordo Stato Regioni 07/07/2016
  3. [RLS] -> 32 h
  4. [MC] *Art 38 D.lgs 81/08
  5. [DIR] -> 16h
  6. [PREP] -> 8 h
  7. [AGEA] -> 4/8/16 h
  8. [APS] -> 12/16 h
  9. [LAV] -> 8/12/16 h

I lavoratori che usano le attrezzature hanno ricevuto addestramento e formazione?

(Art. 69 co. 1) “attrezzatura di lavoro: qualsiasi macchina, apparecchio, utensile o impianto, inteso come il complesso di macchine, attrezzature e componenti necessari all’attuazione di un processo produttivo, destinato ad essere usato durante il lavoro”

Il Datore di lavoro deve provvedere affinché i lavoratori ricevano informazioni, formazione e addestramento adeguati.
Con l’Accordo Stato Regioni 12/03/2013 Attrezzature sono state individuate delle attrezzature per cui è richiesta una specifica abilitazione:

  • [PLE] Piattaforme di lavoro elevabili -> 8/10/12 h
  • [GRU A] Gru per autocarro -> 12 h
  • [GRU T] Gru a Torre -> 12/14/16 h
  • [CARRELLI] Carrelli elevatori semoventi -> 12/16/20 h
  • [GRU M] Gru mobili -> 14/22 h
  • [TRATTORI] Trattori agricoli o forestali -> 8/13 h
  • [MMT] Escavatori, pale caricatrici, terne e autoribaltabili a cingoli -> 10/16/22/28/34 h
  • [CLS] Pompe per calcestruzzo -> 14 h

Sono stati svolti tutti i corsi di aggiornamento periodici?

La figura o il lavoratore che non adempia l’obbligo di aggiornamento nei tempi previsti, perde la propria “operatività”. Ciò significa che, pur mantenendo il requisito derivato dalla regolare frequenza ai corsi, egli non è in grado di poter esercitare i propri compiti fintanto che non venga completato l’aggiornamento per il monte ore mancante, riferito al quinquennio appena concluso

  1. [DL] -> Nessun Corso
  2. [RSPP Interno] o [RSPP Esterno] -> ogni 5 anni
  3. [RLS] -> per aziende da 15 lavoratori in su 1 volta l’anno altrimenti si rimanda a quanto disposto dalla contrattazione collettiva di riferimento
  4. [MC] *Art 38 D.lgs 81/08
  5. [DIR] -> ogni 5 anni
  6. [PREP] -> ogni 5 anni
  7. [AGEA] -> ogni 3 anni (fatte salve le diverse valutazioni in merito da parte del DL) *Nota 2701/12 – Emilia Romagna
  8. [APS] -> ogni 3 anni
  9. [LAV] -> ogni 5 anni
  10. [Attrezzature] -> ogni 5 anni

È stato redatto il documento di valutazione del rischio?

Il DVR [Documento di Valutazione del rischio aziendale] è un documento che deve essere redatto dal DL [Datore di lavoro] in collaborazione con MC [Medico competente], RSPP [Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione] ed RLS [Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza] in cui vengono analizzati e valutati i rischi collegati alla realtà aziendale e da cui vengono attuate le misure di prevenzione e protezione.

La struttura del luogo del lavoro è in regola?

Spesso nella prassi quotidiana si dimentica di verificare che impianti e macchinari siano conformi agli obblighi di legge e che sia possibile dimostrarlo con apposita documentazione.
Ecco alcuni dei punti da verificare che spesso vengono dimenticati:
– Dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico;
– Dichiarazione di conformità dell’impianto elettrico di messa a terra con relative verifiche periodiche;
– Dichiarazione di conformità dell’impianto termico;
– Dichiarazione di conformità dell’impianto di aerazione;

Vie di fuga antincendio e presidio primo soccorso?

Esistono differenti obblighi relativi alla norma antincendio tra cui:
– obbligo di avere un estintore segnalato, accessibile e sottoposto a manutenzione periodica (quantità e tipologia variano a seconda della tipologia di attività, tipologia di struttura, spazi e dimensioni);
– Presentazione della SCIA Antincendio [Segnalazione certificata inizio attività] e relativi obblighi per le attività soggette secondo D.P.R. 151/2011;
– esposizione della planimetria con le vie di fuga.

Il presidio di primo Soccorso deve essere provvisto di:
– Cassetta di primo soccorso segnalata e accessibile con il contenuto minimo previsto dal DM 388/2003;
– Mezzo di comunicazione idoneo per attivare il sistema d’emergenza del Servizio Sanitario Nazionale.

I lavoratori soggetti hanno ricevuto i DPI?

I DPI [Dispositivi di Protezione Individuali] sono quella tipologia di attrezzature che sono destinate ad essere utilizzate dal lavoratore al fine di proteggerlo da uno o più rischi a cui il lavoratore può essere soggetto.
È obbligo del DL [Datore di lavoro] comprare e consegnare ai lavoratori i dispositivi per permettere ai lavoratori di lavorare in sicurezza.